Il progetto finanziato con fondi europei, primo in Italia, si propone di migliorare la collaborazione tra presidi e comitati anti-irregolarità/antifrode e il mondo accademico a livello europeo. FRED2 nasce dalla collaborazione tra il Centro di Ricerca Impresapiens e il COLAF (comitato antifrode italiano OLAF) della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In particolare, l’Italian Anti-Fraud Coordination Service (AFCOS) e Sapienza Università di Roma, specificatamente in tema di utilizzo di fondi europei includendo i recenti sviluppi procedurali (sia penali che amministrativi), opereranno rafforzando lo scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche in tema di procedure di prevenzione e contrasto alle frodi.
L’operatività del progetto prevede la realizzazione di 12 eventi a livello europeo (conferenze, webinar, workshop e visite di studio), che coinvolgeranno all’incirca 1000 partecipanti. In particolare, verranno organizzate 4 conferenze nei seguenti Paesi, coinvolgendo AFCOS e Atenei locali già partner del progetto, Italia, Grecia, Finlandia e Belgio, con una rappresentanza equilibrata di accademici e professionisti provenienti da forze dell’ordine e autorità antifrode.

Al fine di aumentare l’impatto, la dimensione transnazionale, la promozione dello scambio e della cooperazione tra gli Stati membri dell’UE, il team del progetto ha a cominciato a coinvolgere già in fase di sottomissione e negoziazione del finanziamento, diverse università, e autorità antifrode in più paesi dell’UE chiedendo di supportare l’attività convegnistica e seminariale prevista nel calendario di progetto oltre a realizzare ulteriori eventi sempre al fine di diffondere i risultati che intende ottenere il progetto FRED2 attraverso le rispettive reti.

Una circostanza importante è rappresentata dal fatto che l’Ateneo protagonista ha già cominciato a creare una rete contraddistinta da un supporto istituzionale accreditato tramite lettere di interesse di diverse università e istituzioni, che apporteranno risorse umane e know-how per raggiungere i seguenti obiettivi specifici:

  1. Realizzare un percorso di “co-lab-learning” esperienziale partecipato da accademici e professionisti per lo sviluppo di approcci innovativi ed economicamente vantaggiosi per dotare i partecipanti di una maggiore efficacia nel determinare i rischi di frode e confrontare le strategie di controllo nel settore del sostegno al bilancio pubblico;
  2. Costituire un gruppo misto a livello europeo accademico-professionale come task force specifica, per produrre la mappa concettuale di un futuro studio pilota atto a rilevare e prevedere comportamenti e profili di rischio che caratterizzano l’utilizzo qualitativo e finanziario deviato dei fondi europei;
  3. Creare un Osservatorio antifrode con una prospettiva di dimensione transnazionale europea, esteso anche all’operatività del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano e degli omologhi negli altri paesi che darà sostenibilità alla istituenda rete attraverso relazioni volte a migliorare la consapevolezza delle frodi e ulteriori attività illecite rafforzando la cooperazione transnazionale e multidisciplinare;
  4. Progettare e realizzare specifico materiale promozionale e divulgativo da veicolare attraverso molteplici canali atti a supportare gli obiettivi sopra menzionati.

Orari:
Lunedì - Giovedì 9.30 – 15.30
Venerdì 9.30 – 13.30

Via del Castro Laurenziano, 9
00161 Roma
📞 (+39) 06.49766262
📧 [email protected]